Lo stato cinese è il più grande e potente costruttore di navi al mondo. Gli aiuti alle case automobilistiche locali, come la BYD, passano anche attraverso il sostegno pubblico alla costruzione di specifiche navi per il trasporto di automobili elettriche. Le case Europee non potranno competere neppure per le esportazioni con quelle di Pechino. UE sveglia!
Di Nicola e Gabriele Iuvinale
La nave da trasporto veicoli "BYD EXPLORER NO.1", affittata alla casa automobilistica cinese BYD, ha tenuto la sua cerimonia del viaggio inaugurale lunedì scorso nel porto di Shenzhen, nella provincia del Guangdong, nel sud della Cina.
Con più di 5.000 veicoli a nuova energia (NEV) a bordo, è salpato per i porti di Vlissingen nei Paesi Bassi e Bremerhaven in Germania.
È la prima nave della flotta marittima di BYD, che si è unita a un certo numero di case automobilistiche cinesi nell’accelerare le esportazioni di automobili gestendo le proprie flotte di spedizione.
Secondo China International Marine Containers (Group) Co., Ltd. (CIMC), la nave è stata costruita da CIMC Raffles, una filiale di CIMC, per la società internazionale di gestione navale Zodiac Maritime, ed è stata affittata a BYD.
La nave è stata consegnata martedì a una base di costruzione a Longkou, nella provincia di Shandong, nella Cina orientale, prima di salpare per il porto di Yantai per essere caricata con il primo lotto di 1.389 NEV. Domenica la nave è arrivata a Shenzhen ed è stata caricata con il secondo lotto di circa 4.000 NEV.
Secondo l’Amministrazione generale delle dogane cinesi, le esportazioni automobilistiche cinesi sono aumentate a 5,22 milioni di veicoli nel 2023, con un aumento del 57,4% su base annua.
Mentre l'industria automobilistica cinese abbraccia una nuova era di esportazione, le case automobilistiche sono alle prese con sfide come l'impennata degli affitti, i vincoli sulla capacità di spedizione e l'intensa concorrenza per le compagnie di trasporto auto disponibili.
I dati dell’istituto di ricerca marittima globale Clarksons Research mostrano che da agosto 2020 alla fine di novembre 2023, la tariffa di noleggio a tempo di un anno per un vettore di auto e camion (PCTC) da 6.500 Car Equivalent Unit (CEU) è aumentata da 10.000 dollari USA al giorno. giorno a 115.000 dollari al giorno, con un incremento di oltre 10 volte.
Per sostenere le esportazioni di automobili, le principali case automobilistiche cinesi, tra cui BYD, Chery e SAIC, si sono avventurate nella creazione di proprie flotte.
In particolare, il 23 gennaio 2023, Guangzhou Shipyard International Company Limited ha implementato con successo un ordine per due BYD PCTC, mentre Chery Group ha successivamente annunciato l’intenzione di creare una propria flotta marittima globale. Anji Logistics della SAIC, negli ultimi due anni, ha anche ordinato un numero di grandi navi da trasporto per auto, superiori a 7.000 veicoli ciascuna, dal cantiere navale Jiangnan.
Negli ultimi anni, la concentrazione del mercato globale delle spedizioni automobilistiche è rimasta elevata, con le case automobilistiche in Giappone, Repubblica di Corea (ROK) e altri paesi che hanno profondi legami con il collegamento dei trasporti.
Secondo i dati dell’istituto di ricerca della China Merchants Bank, a novembre 2021, la capacità globale delle 10 principali compagnie di navigazione per il trasporto di automobili – principalmente da Giappone, Repubblica di Corea e paesi europei – rappresentava il 59,42% della quota di mercato, mentre la capacità di trasporto automobilistico del Giappone e della Repubblica di Corea è occupata principalmente dalle case automobilistiche nazionali.
In precedenza, lo status della Cina come grande esportatore di automobili era limitato, con conseguente enfasi minima sulla costruzione di una flotta marittima indipendente. Attualmente, secondo Clarkson Research, la Cina dispone di 39 navi da trasporto per auto per un totale di 115.000 CEU, che rappresentano solo il 2,8% della capacità di trasporto globale.
Con il fiorire dell'industria cantieristica cinese e l'aumento delle esportazioni di automobili, la tendenza delle case automobilistiche cinesi a utilizzare navi di costruzione nazionale per il trasporto è diventata più evidente.
Attualmente, i cantieri cinesi hanno intrapreso la stragrande maggioranza dei nuovi ordini per le navi da trasporto automobili nel mondo. Ad esempio, la Guangzhou Shipyard International Company Limited ha un organico solido fino al 2028.
Con la consegna dei nuovi ordini di navi, le flotte marittime cinesi aumenteranno in modo significativo la propria quota globale di capacità di trasporto auto e si prevede che raggiungeranno la quarta posizione, dietro a Giappone, ROK e Norvegia.
Gli esperti del settore sottolineano che il raggiungimento di prestazioni ad alti costi è fondamentale per la competitività globale delle auto cinesi. Attraverso collaborazioni a lungo termine con le case automobilistiche, le compagnie di navigazione locali possono fornire soluzioni di trasporto più competitive.
Inoltre, la creazione di flotte di trasporto marittimo riveste un significato strategico anche per le case automobilistiche cinesi per garantire la sicurezza e la stabilità della catena di approvvigionamento
Xie Xiaowen, esperto della China Communications and Transportation Association, osserva che l'acquisizione di navi da parte delle case automobilistiche simboleggia il continuo sviluppo e l'internazionalizzazione dell'industria automobilistica cinese.
"Per le case automobilistiche, l'acquisto di navi può garantire la stabilità delle attività di esportazione, ridurre i costi di trasporto e garantire che i prodotti vengano consegnati in tempo ai clienti esteri", ha affermato Xie.
Chen Jia, ricercatore presso la Renmin University of China, ritiene che le flotte di spedizioni delle case automobilistiche cinesi sono pronte a rompere il monopolio di lunga data delle compagnie di navigazione straniere su rotte e mercati cruciali, ponendo basi più solide per la traiettoria globale delle case automobilistiche cinesi.
La Cina nel 2023 si è confermata come la più grande costruttrice di navi al mondo.
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