Cina: la realtà ha superato l'immaginazione. Pandemia, morti e proteste dilaganti. Tutto tace....
- Nicola Iuvinale
- 5 gen 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Un amico molto molto ben informato mi scrive:
Stiamo cenando nella sala di un rinomato ristorante. Ci sono alcuni cinesi di “alto rango”.
La moglie di uno di costoro sta parlando con chiunque. Non vogliono tornare in Cina. A Pechino.
Non posso dirti esattamente cosa ci facciano qui, ma la situazione che narrano, è ben peggiore delle più fosche previsioni possibili. I morti si conterebbero a centinaia di migliaia se non a milioni. Le catene produttive sarebbero interrotte o peggio. Le “grandi fabbriche tutelate” (Apple, e similari) piantonate dall’esercito ed isolate completamente. Proteste ovunque. In alcuni quartieri, a causa dell’eccesso di cadaveri, starebbero dilagando casi di colera, peste e altre malattie infettive batteriche. Nel frattempo, antibiotici e antipiretici sarebbero introvabili dappertutto. Chi può, scappa nelle aree agricole o boschive. E stando a quanto dicono, non sarebbe che l’inizio. Parliamo di Pechino!
Sembrerebbe una situazione analoga a Bergamo nel terribile 2020. Su scala nazionale. I loro vaccini sarebbero assolutamente inadeguati. La mortalità dei sessantenni sarebbe a livelli oltre il 20% degli infetti.
I crematori avrebbero esaurito il gasolio per bruciare i cadaveri. Al che, starebbero procedendo a seppellirli nei cimiteri islamici, nelle grandi città dove previsti. E nelle discariche.
La protesta non contro il solo Xi. Ma contro il PCC sarebbe a livelli altissimi. Cosa ancora più importante, avrebbero perso il controllo delle forze di polizia in molti quartieri.
La gente non aprirebbe neppure le finestre per paura dei miasmi. E sta peggiorando. Se sta dicendo la verità (da ........ farei la tara: non vuole rientrare…) e anche solo la metà di quanto detto è vero, entro un mese la situazione li sarà peggio che esplosiva.
Ah. Ha notizie di gente che negativizzatasi si è riammalata dopo una settimana o poco più. Mi sembra surreale, a meno che non circolino contemporaneamente più epidemie di varianti. Se così fosse, altro che gli aeroporti. I confini vanno chiusi.
Pare comincerà il Giappone. E la situazione non è allegra neppure li. Ma a confronto, sembrerebbe il paradiso in terra.
In questo video potete vedere i cadaveri malamente bruciati; i resti buttati ovunque nelle discariche.
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Warning. Graphic. At Zhumadian Xiangshan Crematorium in #Henan Province (河南驻马店香山火葬场), #China, human bodies were not thoroughly cremated and the remains were discarded. The man shooting this video also complains about the pollution.
Pare ci siano elementi di prova. Situazione più che pericolosa. Se l’indice è davvero oltre 50 (tempo ti raddoppio sotto i due giorni) ogni possibile mutazione sta avvenendo. Sono una perfetta casistica di apparato di golgi piegato alla selezione virale e batterica. Potrebbe accadere qualsiasi cosa. E non limitatamente al Covid.
Qua occorrono decisioni rapide.
I disastri sono comprensibili attraverso la dimensione politica.
Quanto riportato è confermato anche da questo articolo.
Mancheranno anche farmaci a livello mondiale.
SICUREZZA NAZIONALE
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