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Sicurezza energetica: Regno Unito e Germania si accordano per cooperare sulle energie rinnovabili

I due Paesi stanno anche avanzando nel progetto NeuConnect che porterà alla posa del primo cavo sottomarino che attraverserà le acque britanniche, olandesi e tedesche


G e N Iuvinale


Regno Unito e Germania hanno istituito una nuova partnership per incrementare la produzione di energia rinnovabile e garantire la sicurezza energetica a lungo termine di entrambi i Paesi.



Il progetto NeuConnect

L'accordo fornirà un modello di cooperazione nei settori dell'energia e del clima - in particolare nelle interconnessioni eoliche offshore nel Mare del Nord, eliminando al contempo gli ostacoli normativi per le energie rinnovabili


L'intesa, firmata dal Ministro britannico per la Sicurezza energetica Claire Coutinho e dal Vicecancelliere tedesco Robert Habeck, prevede un impegno comune per le emissioni net zero e per la transizione energetica.


L'obiettivo è quello di rafforzare e promuovere la sicurezza energetica a livello regionale e globale, anche attraverso discussioni sulla preparazione all'inverno e sulla sicurezza delle infrastrutture e della catena di approvvigionamento.

L'accordo propone, inoltre, di condividere le migliori pratiche sulla decarbonizzazione termica, l'efficienza energetica, le politiche e le strategie per l'azzeramento delle emissioni a livello industriale ed edilizio.


La collaborazione segue la firma di una dichiarazione d'intenti congiunta tra i due Paesi nel settembre 2023 per accelerare lo sviluppo della produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio da fonti energetiche rinnovabili.


Nel settore dell'eolico offshore, l'accordo potrebbe dare un ulteriore impulso all'ambizione del Regno Unito di installare fino a 50GW, compresi 5GW di eolico offshore galleggiante entro il 2030. La Germania punta a installare 30GW entro il 2030.

Un altro progetto di interconnessione tra i due Paesi è attualmente in fase di sviluppo e dovrà essere approvato dall'Ofgem, il regolatore energetico per la Gran Bretagna.


Il Ministro per la Sicurezza Energetica del Regno Unito, Claire Coutinho, ha dichiarato che il Regno Unito e la Germania concordano sull'importanza di un'energia pulita e accessibile, ed entrambi riconoscono il suo ruolo chiave per la crescita dell'economia e per garantire la sicurezza energetica nazionale e globale.


"Stiamo già lavorando insieme nel Mare del Nord per realizzare le nostre ambizioni di leader mondiale nell'eolico offshore e per collegare i nostri Paesi attraverso cavi sottomarini [il NeuConnect]. L'accordo ci permetterà di ampliare e approfondire la nostra partnership per continuare a guidare l'Europa e il mondo verso una transizione verde".


La Germania e il Regno Unito devono affrontare sfide simili, ha detto Habeck. "Abbiamo fatto buoni progressi nella transizione verso la neutralità climatica, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Lavorare con partner affidabili non solo aiuterà tutti i partner a procedere più velocemente, ma anche meglio. Possiamo imparare dalle reciproche esperienze, condividere le conoscenze e lavorare insieme per raggiungere i nostri obiettivi comuni. La dichiarazione congiunta firmata oggi si basa sulle fondamenta della cooperazione a lungo termine e fornisce un buon quadro per una cooperazione di successo in futuro".


Il progetto NEUCONNECT

Riguardo il progetto NeuConnect, del valore di 2,4 miliardi di sterline e 2,8 miliardi di euro, è stato annunciato il 3 novembre scorso che la prima fase dei lavori di costruzione nel Regno Unito è stata completata nei tempi previsti, mantenendo la consegna di un nuovo collegamento energetico vitale tra quest'ultimo e la Germania.


La pietra miliare della costruzione arriva mentre la presidente di NeuConnect Julia Prescot si è unita alla firma della nuova "Dichiarazione congiunta di cooperazione sull'energia e il clima tra Regno Unito e Germania" da parte dei governi britannico e tedesco.

Guidato dagli investitori globali Meridiam, Allianz Capital Partners, Kansai Electric Power e TEPCO, NeuConnect diventerà uno dei più grandi interconnettori del mondo, con 725 km di cavi terrestri e sottomarini che formeranno una "autostrada energetica invisibile" per collegare per la prima volta due dei maggiori mercati energetici europei.


NeuConnect consentirà di far fluire fino a 1,4 GW di elettricità in entrambe le direzioni, contribuendo ad aumentare la sicurezza energetica e la resilienza nel Regno Unito e in Germania, aiutando anche a integrare le fonti di energia rinnovabile in entrambi i Paesi.



Il progetto NeuConnect

Le nuove stazioni di conversione sull'isola di Grain, nel Kent, e nella regione di Wilhelmshaven, nel nord della Germania, saranno collegate da cavi sottomarini che attraverseranno le acque britanniche, olandesi e tedesche.


"NeuConnect non è solo il più grande progetto infrastrutturale anglo-tedesco, ma creerà anche un importante legame simbolico tra i due Paesi, per cui accogliamo con grande favore la nuova cooperazione bilaterale tra Regno Unito e Germania in materia di energia e clima firmata oggi da entrambi i governi. NeuConnect dimostra le enormi opportunità per il Regno Unito e la Germania di lavorare insieme sulla resilienza energetica e sul net zero, e con la prima fase della costruzione di NeuConnect ora completata nel Regno Unito, la consegna di questo nuovo collegamento energetico vitale rimane saldamente sulla buona strada", ha affermato Julia Prescot, Chair of NeuConnect.

NeuConnect ha iniziato la costruzione nel Regno Unito quest'estate, con l'appaltatore Prysmian che ha iniziato i lavori di perforazione direzionale orizzontale (HDD) che consentiranno di portare i cavi sottomarini sulla terraferma e che sono stati scelti per ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente locale.


La settimana scorsa, Prysmian ha installato l'ultimo dei tre condotti sotterranei, per una lunghezza complessiva di oltre 1,2 km, completando questa importante prima fase di costruzione nei tempi previsti. I lavori sono stati eseguiti da Prysmian e dal subappaltatore HDI (Horizontal Drilling International) e sono state necessarie 12.000 ore di lavoro. I lavori consentiranno a Prysmian di iniziare il cablaggio onshore e offshore nel 2024.


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